mercoledì 20 agosto 2008

Inaccettabile democrazia

"È inaccettabile che in una democrazia un uomo che ha il monopolio dell'informazione televisiva si candidi a guidare il paese per cinque volte di seguito in quattordici anni – ma lo sarebbe anche se fosse una volta sola. Chi ricorda che questo è inaccettabile per una democrazia, passa per persona noiosa, ovvia, che dice cose grossolane. Ma non è grossolano dire queste cose, è grossolana la realtà italiana: da una parte autodistruttività, dall'altra letargo. Però trovo più grave il fatto che in Italia non esista un'opinione pubblica. Sarei e sono con quel governo (dal 1996 al 2001) che aveva una maggioranza solida ma non ha fatto una legge sul conflitto di interessi. In paesi in cui esiste l'opinione pubblica, con giornali indipendenti che la formano, uno condannato per corruzione dalla magistratura in primo, secondo e terzo grado, sarebbe stato punito dall'opinione pubblica. Ma da noi non c'è memoria".

Nanni Moretti a Locarno, il 13 agosto 2008

1 commento:

anonimo ha detto...

Purtroppo siamo andati oltre il "semplice" conflitto di interessi. Sono passati solo alcuni mesi ma la situazione si è evoluta. Ora è in pericolo la democrazia del nostro paese.
Il nostro Presidente del consiglio sta cercando di eliminare un particolare conflitto d'interesse: tutto quel che minaccia il suo pensiero e i suoi piani. Avere "solo" le tv non gli basta più! Ora vuole le menti degli italiani.

MOlto bello e interessante il tuo blog. Mi chiamo Rudi e sono il ragazzo di Mersia. Lo metto tra i consigliati nel mio (www.rudigianfelici.blogspot.com)